COSA VEDERE IN MOLISE

COSA VEDERE IN MOLISE

Il nostro borgo

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A pochi minuti da noi si trova l’anticho borgho di San Giuliano di Puglia. San Giuliano ha origini medievali e sorge su un antico colle abitato originariamente dai sanniti.  Il borgo è stato successivamente occupato dai normanni che hanno costruito il palazzo marchesale e la torre, successivamente ristrutturati dagli Angiolini. La chiesa madre invece è tardo medievale, risale infatti al XIV secolo. Con l’abolizione del regime feudale San Giuliano è entrato a far parte del territorio pugliese, per poi essere inglobato nella provincia di Campobasso con la costituzione della regione Abruzzo e Molise.

Termoli

Termoli è sicuramente uno dei luoghi più belli del Molise. Oltre ad avere un bellissimo lungomare vi troviamo un suggestivo borgo arroccato sul mare. Questo ha origini molto antiche, fu infatti creato dai longobardi che lo proclamarono capoluogo della contea solo nel V secolo. Ebbe poi una forte importanza strategica con la costruzione del Castello Svevo da parte dei normanni, che fu poi ristrutturato e fortificato da Federico Ii di Svevia.

Le isole Tremiti

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Termoli è il miglior porto da cui partire per le isole Tremiti, piccolo arcipelago pugliese che non ha nulla da invidiare alle isole più famose.

Il nostro capoluogo, Campobasso

Le sue prime attestazioni risalgono all’epoca basso-medievale, anche se la zona era già abitata fin dall’epoca Romana.Ha un centro storico molto suggestivo, dove spicca il grande castello Monforte.

Il castello Monforte

Costruito nel 1330, ebbe una forte importanza nella guerra angioino-aragonese.

Il museo Sannitico

Fondato nel 1881 e situato in antico palazzo di Campobasso, ospita una mostra permanente di reperti del popolo Sannita, sopratutto d’epoca Romana.

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Castello di Civitacampomarano

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Il monumentale castello di Civitacampomarano fu costruito su un colle a 520 m d’altezza nel XII secolo. Oggi presenta due torri e una lunga cinta muraria di 32 m.

Tempio Italico di Pietrabbondante

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Il Santuario Italico di Pietrabbondante  si trova a circa 960m su un ripido dislivello che affaccia sulla vallata sottostante.  Questo complesso molto grande comprende un teatro, un mausoleo sulla sommità del colle, due templi ed una rocca fortificata. Essi furono costruiti nel III secolo a.C. da un popolo Italico chiamato Samnites Pentri con funzione prettamente religiosa, impiego che fu mantenuto fino al suo definitivo abbandono. Fu riscoperto poi solo nel 1858.

Area archeologica di Altilia-Saepinum

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A Sepino (CB) si trova la grande area archeologica di Altilia-Saepinum. D’epoca Romana e Preromana, fu costruita nel II secolo a.C. dai Sanniti per poi essere stata notevolmente ampliata e modificata dai Romani dopo le guerre Sannitiche. Gli scavi comprendono una lunga cinta muraria intervallata dai torri e da porte ogni circa 40m, il foro, la basilica forense, i resti di numerose case e attività commerciali e il teatro, l’edificio meglio conservato che si trova in condizioni quasi perfette. È possibile  visitare il museo dove si trovano tutti i reperti trovati durante gli scavi.

Castello di Capua a Gambatesa

Il Castello di Gambatesa fu costruito da Riccardo di Pietravalle nel XIII secolo, il quale diede anche il nome al pease che deriva dal suo aspetto fisico. Il grande castello, trasformato nel tardo medioevo a dimora rinascimentale, ospita numerose sale ricche di quadri ed affreschi, che insieme agli arredi originali danno l’impressione che il tempo si sia fermato al medioevo. Inoltre di può godere di un’ottima vista sul Lago di Occhito, il secondo bacino artificiale d’Europa.

Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia

Il Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia contiene la mostra permanente dei reperti paleolitici nell’area di Isernia. Qui vissero circa 700.000 anni fa degli ominidi imparentati con l’homo erectus.

Area Archeologica di Larino

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Larino fu fondata nel VII secolo a.C. dal popolo italico degli Osci. Passò successivamente nelle mani dei sanniti per poi cadere nelle mani dell’impero Romano, durante il quale, oltre ad essere sede della battaglia tra Annibale e Fabio Massimo, divenne uno dei centri più fiorenti dell’impero. L’area archeologica presenta infatti un grande anfiteatro d’epoca Flavia, le terme, il foro e una domus con grandi affreschi e mosaici.

La Pontificia Fonderia di Campane Marinelli ad Agnone

Ad Agnone si trova l Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, la più antica fonderia e azienda d’Italia e tra le più antiche al mondo. Fondata infatti nell’anno 1000, è autorizzata ad utilizzare lo stemma pontificio ed ha prodotto campane tra le più belle e famose al mondo. Vi sti trova anche il museo delle campane.